Pubblicato il DPCM 21 dicembre 2018 (G.U. n. 23 del 28 gennaio 2018) per il riparto del contributo di 75 milioni di euro, per l’anno 2018, a favore delle Regioni a statuto ordinario, per fronteggiare le spese relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione del personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriale (legge 104/92).
Le Regioni provvedono ad attribuire le risorse alle Province e alle Città metropolitane nella misura dell’80 %, in proporzione alla presenza degli alunni disabili, limitatamente alle scuole superiori presenti in ciascuna provincia nell’AS 2017/2018 e del 20 per cento in proporzione alla spesa media storica sostenuta dalle province per l’esercizio di suddette funzioni, nel triennio 2012-2014 (come da tabella nel dpcm).
Si fa presente che nella legge di Bilancio per il 2019, anche a seguito della richiesta avanzata dall’ANCI in tutte le sedi istituzionali, è stato autorizzato l’incremento per un importo di € 25 milioni annui per il periodo 2019-2021, per l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni della scuola secondaria di secondo grado con disabilità fisiche o sensoriali, nonché per i servizi di supporto organizzativo per i medesimi alunni o quelli in situazione di svantaggio di competenza delle Città metropolitane e delle Province.
Qualora le funzioni di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali siano svolte, a seguito di specifiche disposizioni legislative regionali, da soggetti diversi dalle province e dalle città metropolitane, la quota del contributo è attribuita alla regione che stabilirà le modalità di riparto tra gli enti territoriali interessati.